la ragazza che faceva le pompe…
Luana Maria faceva le pompe, delle pompe eleganti,
e a causa del suo mestiere
veniva ingiustamente bistrattata.
Faccio le pompe, diceva
e appena lo dico
tutti sorridono o ammiccano.
A imparare a fare le pompe
Luana ci aveva messo
tante passione e tanta dovizia.
Eppure chiunque,
quantunque in lei vi fossero et la passione et la dovizia,
mostrava poco rispetto.
Volendo farla breve,
anzi davvero molto breve,
Luana a causa dell’altrui scemenza cambiò mestiere:
smise di fare le pompe.
I più rammaricati
dell’abbandono della sua passione
furono i genitori
che le chiesero:
Luanuccia bella,
perché se fare le pompe ti da tanta gioia
abbandoni il mestiere?
Diccelo, zio cane.
Perché non ne posso più
Di cosa non ne puoi più?
Di come reagisce la gente.
La gente è scema; e non sa che per fare le pompe hai fatto anche un Master.
Volendo farla finita,
anzi davvero molto finita,
Luana Maria da provetta designer di stazioni di benzina
diventò una provetta ausiliare del traffico.