Ciao Evaristo.
Ciao Egidio, come va? Dimmi tutto…
Tutto bene, Evaristo. Ti chiamavo al volo per dirti due cose.
Dimmi pure.
Innanzitutto volevo ringraziarti per il file di recap che mi hai inviato.
Ma figurati…
È davvero molto utile e preciso.
Grazie ancora. Per voi questo ed altro.
E poi Evaristo volevo chiederti un’altra cosa.
Dimmi.
Il mio capo ha letto la tua email.
Ottimo…
Però non si trovava molto d’accordo sull’ultimo punto.
Mh, ok…
E ha detto ad alta voce che: se fosse per lui tu potresti anche buttarti dal balcone.
Dal balcone?
Sì, dal balcone. Io infatti sto portando avanti l’attività e vorrei chiederti se per te questa richiesta rappresenta una criticità…
Mah guarda, non credo. Dipende… Entro quando dovrei buttarmi?
Mah, sai… non immediatamente, c’è un po’ di tempo…
Ah ok, credevo fosse prioritario…
No, non è urgente, volendo anche tra due settimane, prima che inizi il nuovo quarter insomma… l’importante è che tu lo faccia, sai: me l’ha chiesto il mio capo…
Eh beh Egidio, è chiaro, se è il tuo capo a importi il mio suicidio, di certo io non posso farci nulla; senti, comunque, a ben pensarci non credo vi siano particolari problemi; magari però sento al volo anche il mio capo e mi assicuro che anche lui sia d’accordo, che dici?
Certo, certo, ci mancherebbe altro. Che facciamo poi, mi mandi tu un’email di conferma?
Sì, ti confermo la presa in carico dell’attività, il parere del mio capo e ti do qualche altro dettaglio, tipo su data della morte e luogo predisposto.
Sarebbe davvero fantastico.
Ok, rimaniamo così allora.
Va bene dai Evaristo, alla prossima.
Sì certo Egidio, alla prossima, ed ultima probabilmente. Grazie ancora.
[…] a. Ikea b. Sai, lo vorrebbe il mio capo… c. Non c’ho sbatty d. ‘ndiamo ad Amsterdam e. La pazienza degli autisti f. Il signor […]